Aliens Inside
Curioso, ironico e originale, tutto questo è Aliens Inside! Brevissimi cortometraggi della durata di 1 minuto che vedono come protagonista un appariscente alieno alle prese con la vita degli umani. Ogni episodio è senza dialoghi ed è questo che rende questa piccola serie tv davvero unica e divertente. Vedrete un extraterrestre immerso nel mondo umano tra negozi, strade e biblioteche, nei contesti della vita quotidiana e -incredibile ma vero- non verrà notato proprio da nessuno nonostante il suo costume eccentrico, il verde della pelle e le classiche antenne immancabili nell'immaginario collettivo dell'alieno!Questi piccoli episodi sono diretti da Giacomo R.Bartocci e scritti sia da lui che da Emanuela Unghi, Lamberto Mongiorgi, Serena Lombardi e dalla nostra capo redattrice Morena Mancinelli. Se siete incuriositi o interessati a questo esperimento di Tv on web pienamente riuscito, che ha già ricevuto una menzione speciale al Rom’Art Independent Festival, potrete vedere le puntate ogni lunedi su UFO SOLAR TV (www.ufosolar.com), una vera streaming Tv Independente.
Tre domande a Giacomo R.Bartocci, creatore di Aliens Inside
di Morena Mancinelli
Come hai avuto l'idea della serie?
«La maggior parte dei miei lavori sono più lunghi e complessi; a parer mio poco adatti al web. Un giorno mi sono imbattuto in un concorso per cortometraggi davvero cortissimi per il web e ho pensato di farlo a modo mio. Mi è venuta così in mente una serie con tante puntate che potessero anche essere godute come corti indipendenti»
Perchè proprio gli alieni come protagonisti?
«Gli alieni ormai accompagnano quasi ogni mio lavoro dal 2006. All'inizio erano personaggi privi di spessore, rappresentavano la passione per la fantascienza del protagonista di 11½, il mio corto di diploma alla NUCT -Scuola Internazionale di Cinema e Televisione- a Cinecittà. In Aliens Inside diventano protagonsti del mondo reale e descrivono la malinconica situazione di quando si viene completamente ignorati e magari superati in fila a una cassa, pur essendo abbastanza "visibili". Nel mio caso, per esempio, non sono verde, ma non sono certo mingherlino e a volte mi pare comunque di essere invisibile (ride)»
Puoi dare un consiglio ai giovani in fieri come te che vogliono fare del cinema la loro professione?
«Impegnarsi al massimo nella distribuzione e nella promozione dei propri lavori: è un lavoro lungo, spesso noioso e che, a differenza della produzione dei singoli progetti, non si esaurisce mai; sono necessarie costanza, disciplina e reperibilità. Molti creativi sperano di poter evitare queste fatiche, che, quando saranno famosi, spetteranno ad altri (distributori, agenti, promotori); ma, fino a quell'augurato momento, penso sia difficile da parte loro trovare una valida argomentazione contro questo commento di Spike Lee: "If you have a film and you're talented and someone is not seeing it, it's your fault"».
Per maggiori informazioni sulla serie visitare il sito: www.aliens-inside.com.